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17/12/2007
Milano: la Regione Lombardia intende esternalizzare il Servizio Fitosanitario
- by la redazione @ 14:23:13
Dopo il primo tentativo di esternalizzare le attività del Servizio Fitosanitario Regionale in occasione della Legge 4/2004 (Disciplina della sorveglianza fitosanitaria e delle attività i produzione e commercializzazione dei vegetali e prodotti vegetali) poi rientrato, la Regione Lombardia ritenta ancora con il più classico degli escamotage: inserendo l'operazione in un Collegato alla finanziaria regionale 2008.
La norma prevederebbe l'esternalizzazione delle attività all'ERSAF ente regionale di ricerca, sperimentazione di promozione e supporto tecnico-amministrativo dei settori agricolo, agroalimentare e forestale.
Tra le attività previste nel suo statuto risultano l’assistenza tecnica, lo sviluppo dell’innovazione tecnologica e della competitività delle aziende, l'innovazione nel settore agroforestale, le attività vivaistiche.
Pubblichiamo integralmente una comunicazione degli Ispettori e del personale del Servizio Fitosanitario della Regione Lombardia che stanno lottando contro questo tentativo.
Siamo le lavoratrici e i lavoratori del Servizio fitosanitario regionale
(SFR) e operiamo presso la DG Agricoltura e presso alcune Sedi
territoriali della Regione Lombardia.
Come ben sapete, il nostro lavoro è molto specialistico e consiste nel
controllo ispettivo
volto alla prevenzione delle malattie dannose alle piante coltivate,
ornamentali e spontanee.
Da qualche anno la Giunta regionale sta lavorando per esternalizzare il
SFR, trasferendolo all'Ersaf, insieme con la gran parte di noi dipendenti.
Questo comporterebbe:
- innanzi tutto una rilevante diminuzione nei nostri stipendi (premio
incentivante dimezzato, contributi LR 54/76 ridotti ad un terzo);
- la nostra anzianità di servizio rischierebbe di essere azzerata;
- perderemmo lo status di dipendenti della Giunta regionale.
Per contro, il SFR non trarrebbe giovamento.
La divisione fra due enti dotati di reciproca autonomia ridurrebbe
l'efficienza e la tempestività dei controlli. La stessa possibilità di
emettere sanzioni nei confronti degli inadempienti verrebbe messa in
forse.
L'autonomia e indipendenza di giudizio ne uscirebbero indebolite, tanto
più considerando il palese conflitto d'interessi di Ersaf, i cui vivai
viticoli, ornamentali e forestali sono soggetti al controllo del SFR.
In questi giorni andrà in votazione al Consiglio regionale il progetto di
esternalizzazione approvato dalla Giunta: costituisce infatti l'art. 4 del
Collegato alla finanziaria regionale 2008, che modifica la legge regionale
4/2004 che regolamenta il SFR in Lombardia. Gli effetti negativi per il
servizio e per le nostre condizioni di lavoro sono ancora peggiorati dalla
scelta di affidare ad una convenzione (atto di natura giuridica
privatistica e di durata temporale limitata!) la scelta delle attività da
esternalizzare e le modalità del nostro trasferimento: con l'effetto della
precarizzazione sia del rapporto di lavoro, sia del funzionamento del
servizio.
La Presidenza regionale finora non si è fatta fermare nè dal fatto che la
competenza regionale del SFR, prevista dal testo vigente della LR 4/2004,
sia il frutto di un approfondito confronto con le parti sociali ed
economiche interessate e che la legge sia stata approvata a larghissima
maggioranza; nè dal fatto che la Commissione consigliare competente abbia
approvato all'unanimità, solo pochi giorni fa, lo stralcio dell'art. 4.
Grazie a un colpo di mano in Commissione bilancio, l'articolo arriverà
ugualmente all’esame del Consiglio a partire dal 18 dicembre.
Vogliono utilizzarci come cavie, su cui testare un nuovo modo per ridurre
ulteriormente il personale della Giunta, esternalizzandone parti rilevanti
nei vari soggetti del nebuloso "sistema regionale" sulla base di
convenzioni.
Martedì 18 noi saremo davanti al Pirellone a esprimere la nostra rabbia e
la nostra opposizione. Fra breve ricorreremo anche allo sciopero e siamo
disposti ad andare avanti, se le nostre richieste non verranno accolte.
Ti chiediamo di aiutarci esprimendoci la tua solidarietà.
Lo puoi farlo inviando al più presto una e-mail di solidarietà alla nostra
lotta ai seguenti indirizzi (puoi copiarli e incollarli direttamente
nello spazio riservato al destinatario):
roberto_formigoni@regione.lombardia.it,
roberto_cova@regione.lombardia.it,
antonello_turturiello@regione.lombardia.it,
silvio_lauro@regione.lombardia.it
viviana_beccalossi@regione.lombardia.it,
giampaolo_ioriatti@regione.lombardia.it,
alleanza.nazionale@consiglio.regione.lombardia.it,
comunisti.italiani@consiglio.regione.lombardia.it,
democratici.sinistra@consiglio.regione.lombardia.it,
forza.italia@consiglio.regione.lombardia.it,
italia.valori@consiglio.regione.lombardia.it,
unione.lombardia@consiglio.regione.lombardia.it,
lega.nord@consiglio.regione.lombardia.it,
lamargherita@consiglio.regione.lombardia.it,
silvia.ferretto@tiscali.it,
domenico.pisani@consiglio.regione.lombardia.it,
silviaraineri@consiglio.regione.lombardia.it,
elisabetta.fatuzzo@consiglio.regione.lombardia.it,
per_la.lombardia@consiglio.regione.lombardia.it,
rif.comunista@consiglio.regione.lombardia.it,
gruppo.udc@consiglio.regione.lombardia.it,
uniti.ulivo@consiglio.regione.lombardia.it,
verdi@consiglio.regione.lombardia.it,
Mandacelo in copia ai seguenti indirizzi:
marcello_perucca@regione.lombardia.it, arturo_pinotti@regione.lombardia.it
Puoi usare il testo di seguito riportato, o modificarlo e integrarlo come
meglio credi.
NO ALL'ESTERNALIZZAZIONE DEL SERVIZIO FITOSANITARIO!
Sono contraria/o al trasferimento del Servizio fitosanitario e dei suoi
dipendenti all'Ersaf.
Sono solidale e sostengo la lotta delle lavoratrici e dei lavoratori
interessati, contro la precarizzazione e il peggioramento delle loro
condizioni di lavoro ed economiche.
La loro lotta mi riguarda.
STRALCIATE L'ARTICOLO 4 DEL COLLEGATO 2008!
Firma
Ti ringraziamo per la tua solidarietà
Le lavoratrici e i lavoratori del Servizio fitosanitario regionale
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